Oggi iniziano i tre giorni della merla, che, secondo la tradizione, sono gli ultimi tre giorni di gennaio (29, 30 e 31) oppure gli ultimi due giorni di gennaio e il primo di febbraio. Si dice che siano i tre giorni più freddi dell’anno.
Per me, che sono una grandissima freddolosa, non fa molta differenza rispetto agli altri giorni! IO HO SEMPRE FREDDO. Molti invece percepiscono davvero le temperature più rigide in questi tre giorni.
Ma perchè si chiamano proprio “i tre giorni della merla”?
Esistono diverse narrazioni a proposito di questa famosa merla. La leggenda più conosciuta racconta che per ripararsi dal gran freddo, una merla e i suoi pulcini, in origine bianchi, si rifugiarono dentro un comignolo, dal quale uscirono solo il 1º febbraio, tutti neri a causa della fuliggine. Da quel giorno i merli hanno le piume nere.
Credo che questo racconto voglia in parte spiegare la differenza enorme di colore delle piume fra maschio e femmina: la merla è bruna (becco incluso) mentre il merlo è nero brillante (con becco giallo-arancione). Decisamente, dal punto di vista estetico, il mio preferito!
Sempre secondo la leggenda, se i giorni della merla sono freddi, la primavera sarà bella; se sono caldi, la primavera arriverà in ritardo.
Per celebrare questa ricorrenza, che nasconde in se la gioiosa attesa della primavera, ho preparato un piccolo gioco di carta per i bambini. Si tratta proprio di un merlo nero, o volendo, una merla bianca completamente ricoperta di fuliggine!
Per cominciare ti serve una stampante a colori A4, uno stecchino da spiedino, forbici e colla. Scarica da qui il file e segui i video con le mie istruzione per montare la tua merla di carta:
Primo step: tagliare tutti i pezzi e piegarli nel modo giusto
Secondo step: incollare le ali
Terzo step: incollare le due metà del merlo e il bastoncino
Ultimo step: attaccare le piume della coda
E per finire……fai volare via la merla dal comignolo!!!
La mia gatta ha apprezzato molto! 🙂