Ci siamo, manca poco meno di una settimana all’inizio di dicembre. Stai preparando anche tu il calendario dell’avvento? Quest’anno l’attesa del Natale sarà sicuramente diversa e per qualcuno certamente più complessa del passato.
Se ripenso alla me mamma di una decina di anni fa mi viene da sorridere. Presa da un raptus di follia avevo comprato all’IKEA un set per cucire 24 bustine di panno colorate sulle quali, non contenta, avevo persino “ricamato” i numeri dei giorni di dicembre (ho scritto ricamato fra virgolette perché so disegnare ma sicuramente non cucire e tantomeno ricamare, immaginate il risultato). Fatto sta che questo calendario tutto sbilenco e parecchio artigianale ha fatto il suo dovere per parecchi anni, fino a quando mio figlio non ha scoperto la verità su Babbo Natale e sugli immaginari elfi che la notte venivano a riempire i sacchettini. E io ho smesso di cercare come una matta piccole sorprese da nascondere, spendendo un piccolo capitale per far felice mio figlio.
Sono convinta che quest’anno, se avessi avuto un bimbo piccolo, non sarei riuscita a fare una cosa del genere. Non solo per una questione di stato d’animo, sicuramente molto compromesso dalla cupezza del periodo e dall’incertezza sul futuro. Ma anche perché questi lunghi mesi mi hanno decisamente cambiato il modo di vedere le cose.
E’ ormai da tempo che penso alla decrescita felice come l’unica soluzione a questi tempi bui. Cosa intendo per decrescita felice? Intendo consumare meno, comprare il meno possibile, usare solo prodotti altamente riciclabili, indossare gli stessi vestiti fino a che non si consumano, riparare gli elettrodomestici, i telefoni, i computer, muoversi in modo sostenibile…insomma fare tutto il possibile per ritrovare un equilibrio con ciò che ci circonda e un senso in quello che facciamo e come viviamo.
Tu dirai: “E che cosa c’entra un calendario dell’avvento con tutto questo discorsone”? C’entra come c’entrano tutte le attività di questo blog!
Da sempre, infatti, cerco di proporre giochi semplici, in cui gli attori principali sono sempre e solo i bambini con la loro creatività. Sono tutte schede di carta, alla peggio di cartoncino, che una volta usate si possono tranquillamente riciclare. I miei kit sono stati progettati in questo modo. E anche il calendario dell’avvento dei buoni propositi era stato pensato in quest’ottica. Così come quest’ultimo, ancora più immediato e semplice del precedente.
Come si usa questo nuovo calendario dell’avvento?
Prima di tutto si fa un’unica stampa a colori su cartoncino dell’illustrazione che ho preparato per te: un buffo Babbo Natale che guarda i bimbi dritto negli occhi.
Ma a questo Babbo non manca qualcosa? Esatto! Manca la barba! Per ogni giorno che passa i piccoli di casa dovranno attaccare un piccolo batuffolo di cotone sul numerino del giorno corrispondente. La magica notte arriverà quando la barba di Babbo Natale sarà completa!
Scarica da qui il Babbo Natale:
Non ti resta che procurarti del cotone idrofilo (una piccola quantità) e della colla vinavil, e la magica attesa può cominciare!
