Il passaggio dal pannolino al vasino è un momento delicato per tutti i genitori…

C’è chi lo vive con ansia, chi con la determinazione di un caterpillar, e chi con la pazienza da monaco zen. Abbiamo tutti usato dei trucchi per affrontarlo ed oggi ve ne voglio consigliare uno:

Piccola premessa: Clavis, marchio de Il Castello Editore mi ha salvato la vita…

Io e mio figlio abbiamo letteralmente consumato i libri per la prima infanzia di questo editore. Li abbiamo presi e ripresi in biblioteca, e letti e riletti, perché con grande sensibilità trattano bene o male tutti i delicati passaggi che un genitore ed un neonato si trovano ad affrontare nel corso degli anni. E danno spunti di riflessione e dialogo anche con i più piccoli.

“Posso guardare nel tuo pannolino?” è appunto uno dei libri Clavis che ha incrociato la nostra strada.

Le illustrazioni e la storia sono di Guido Van Genechten, autore e disegnatore belga molto prolifico che per la prima infanzia è perfetto. Il protagonista della storia è Topotto, un buffo cucciolo di topo, che indossa ancora il pannolino.

Topotto è simpatico e curioso: apre ogni cosa che trova per vedere cosa c’è dentro. E non resiste alla tentazione di chiedere ai suoi amici di mostragli cosa c’è anche dentro i loro pannolini.

E qui comincia il divertimento: il libro infatti ha le alette, che sono i pannolini dei cuccioli, e che al loro interno nascondono “il contenuto” di ognuno, puntualmente commentato con entusiasmo da Topotto ( e anche dai nostri piccoli, da sempre affascinati e divertiti dal mistero della CACCA).

Certo, non è un’idea nuova, perché è e sarà sempre indimenticabile la lunga sequela di cacche di “Chi me l’ha fatta in testa?” meravigliosamente illustrate da Wolf Erlbruch.

Però il libro non si esaurisce in questo gioco, ma ci riserva una sorpresa. Ad un certo punto infatti, Topotto ha importunato praticamente tutti i suoi amici, e acceso anche la loro curiosità.

Quindi gli viene chiesto di mostrare il suo contenuto del pannolino. Ma Topotto, di cui ormai conosciamo il carattere spavaldo non si lascia per niente intimidire:

Ma…grandissima sorpresa…il pannolino di Topotto è vuoto!

Vi prego di notare quanto sia stata consumata l’aletta del pannolino di Topotto dai bambini della biblioteca, aggiustata più e più volte dai pazienti bibliotecari con lo scotch. Ma soprattutto, in quest’illustrazione, c’è d’ammirare l’espressione di Topotto, che emana una gloriosa soddisfazione nel mostrare il suo pannolino vuoto.

Anche gli amici di Topotto sono molto ammirati e vogliono conoscere come è riuscito il topolino a non sporcare il pannolino. La risposta di Topotto è trionfante (era proprio lì che voleva arrivare, era proprio a quella scoperta che voleva portare il suo pubblico ed i bambini lettori): < Io la faccio nel vasino!>

Il vasino suscita una tale stupore negli amici di Topotto, che subito vogliono emulare il loro prodigioso amichetto. Ed è proprio con questa stupenda illustrazione che si chiude la storia del libro: una lunga fila di animaletti seduti educatamente sul vasino (quante volte al nido i nostro bimbi avranno assistito a questa scena e ne saranno stati protagonisti?) che imparano ad usarlo grazie ai consigli del loro amico Topotto!

Posso guardare nel tuo pannolino?

Autore & Illustratore: Guido Van Genechten

Editore: Clavis

Età consigliata: dai 2 anni