Pubblicato inScuola d'arte, consigli d'acquisto

Giochiamo con gli acquarelli!

A Natale mio figlio ha ricevuto un dono…come dire?… piuttosto pilotato: gli acquarelli Connector di Faber Castell.

La verità è questa: quando era piccolo, molto piccolo, ed avevamo infiniti pomeriggi da inventare in casa, gli avevo procurato un quantitativo tale di materiali creativi  che nemmeno in una scuola d’arte: tempere da dita e in tubo, pastelli, cavalletto e carte di tutti i tipi, pennarelli di ogni forma e misura, acquarelli da bambini…insomma di tutto! L’inizio della scuola elementare ha comportato un piccolo blocco, un congelamento delle attività creative, e tutti quei materiali ampiamente consumati non sono stati mai ricomprati.

Questo fino a che non ho visto questo prodotto, di cui mi sono innamorata subito e di cui oggi vi voglio parlare.

Io uso gli acquarelli per professione. Tutti i miei libri di narrativa sono realizzati con i godet della Winsor&Newton. Gli acquarelli mi assomigliano: sono una tecnica in un certo senso veloce, fluida, dinamica.Vedere il pigmento che si muove con l’acqua sul foglio mi affascina ogni volta. Queste sono le mie due tavolozze, molto sofferte!!

Ho sempre cercato dei buoni acquarelli anche per i bambini, perché ritengo che sia uno strumento che devono assolutamente sperimentare, completamente diverso da tutto quello che sono sempre abituati ad usare. Però devo dire che quello che ho trovato in giro mi è sempre sembrato di pessima qualità. Purtroppo il fatto che siano colori per bambini, comporta da parte dei produttori, quasi sempre, un abbassamento della qualità.

Che sorpresa quindi quando ho trovato gli acquarelli Connector di Faber Castell!

Due parole innanzitutto sul packaging: la scatola da 12 colori è solida ed ergonomica. Il coperchio è tenuto fermo da due resistenti elastici. Lo sottolineo perché tutti gli altri acquarelli che ho acquistato per mio figlio perdevano quasi subito la copertura, che si staccava e si rompeva. Su questo astuccio si può scrivere il nome del proprio bambino nell’apposito spazio bianco che vedete al centro. Tutto questo a me pare già molto family friend!

Sotto ogni godet all’interno della confezione, ci sono scritti i nomi esatti dei colori: un altro punto a favore di questa scatola! Gli acquarelli sono staccabili uno dall’altro, esattamente come quelli “dei grandi”.
Questo , che apparentemente può sembrare superfluo, è invece importantissimo, agli occhi di un professionista. Prima di iniziare a giocare, infatti, ho suddiviso i colori in due palette, esattamente come ho fatto con i miei godet.

Perché? Perché i bambini molto spesso “sporcano” i colori mentre li usano: il giallo diventa nero, il rosa marrone… se si riesce il più possibile a tenerli separati fin dall’inizio, la qualità finale dei disegni sarà migliore.

Ecco la palette dei blu, verdi e marroni.

Ed ecco quella dei rossi, rosa e gialli.

Tempo fa ho comprato in una libreria francese questo bellissimo libro di pittura cinese per bambini edito da Picquier Jeunesse. La pittura cinese è molto affascinante: con pochi tratti e rapide pennellate definisce animali, fiori, piante e paesaggi.

Così ho deciso che per riniziare ad usare gli acquarelli, ma in un modo un po’ più artistico, mio figlio poteva provare a giocare un po’ con questo libro. Lui ha accolto con entusiasmo la cosa : è in una fase in cui adora gli animali!

Per lui è stata una vera scoperta: giocare con l’acqua, mescolare i colori, far scorrere il pennello sulla carta, realizzare con pochi tratti un animale…un vero divertimento!

Non solo, i disegni sono risultati con colori brillanti, vivaci e per lui, che di solito si annoia a colorare, poter stendere così velocemente le tinte è stato sicuramente fonte di grande soddisfazione! Dopo un po’ di disegni, ha deciso di lasciarsi completamente andare e si è scatenato per più di un’ora con macchie, colori e mostri (decisamente family friend!). Insomma, è stato proprio un pomeriggio divertente!

E voi che ne pensate? Cosa utilizzano di solito i vostri bambini? Con che colori giocano? Lasciatemi un commento qui o sui social. Mi interessa la vostra esperienza di genitori!

Acquarelli Connector

Produttore: Faber-Castell

Età consigliata: dai 5 anni

10 Comments

  1. Mi hai dato una bellissima idea per il compleanno di mio figlio!!!!
    Io ho sempre avuto timore degli acquarelli veri e proprio perchè trovo così facile sbagliare e fondere irreparabilmente i colori…. ma mio figlio li adora e quelli che ho in casa sono proprio bruttini come dicevi tu!

  2. Giuliana Donati Illustratrice

    Sono contenta Lisa! Fammi sapere poi come ti trovi! E tanti auguri al tuo piccolo!!

  3. Questa è un'idea che mi piace anche per la scuola. Sono una maestra e usare le tempere mi spaventa perché sono molto "invasive"….gestire 24 alunni contemporaneamente non è cosa facile e spesso mi scoraggio. Forse gli acquerelli potrebbero unire il lato creativo del colore "pennellato" e la leggerezza della loro trasparenza. Spero di provarci. Cercherò questi specifici acquerelli …

  4. Giuliana Donati Illustratrice

    Vedrai che ti troverai bene! Inoltre sono leggermente coprenti se usati poco diluiti e potrebbero davvero sostituire comodamente le tempere!
    Fammi sapere come va l'avventura!
    Grazie per il tuo commento!Che belle che siete voi maestre così piene di passione e di voglia di sperimentare! Siete l'orgoglio delle nostre scuole!
    Ciao Giusi!

  5. Ciao Giuliana,
    un'amica mi ha appena suggerito il tuo blog e già me ne sono innamorata!
    Per noi non c'è niente come gli acquerelli! Io li ho sempre adorati, e oggi le mie bimbe portano avanti la tradizione. Appena hanno potuto tenere un pennello in mano ho regalato loro la prima scatola di acquerelli. Personalmente li trovo irresistibili, rilassanti, uno strumento meditativo! Possiamo perderci ore a disegnare, non importa cosa, importa "assaporare" il connubio colore-acqua, ogni volta diverso. Quando andiamo in vacanza in montagna, ognuno di noi porta un blocco e la sua scatola di acquerelli nello zainetto, insieme a Kway e panino! Solo in città li sostituiamo con i gessetti, così divertenti sulle grigie strade di periferia!
    Bellissimo anche il libro che suggerisci, credo che sarà nella mia prossima wish list di acquisti!
    Grazie e buon lavoro!
    Ivonne

  6. Giuliana Donati Illustratrice

    Carissima Ivonne, ti ringrazio per questo bellissimo commento. Sono molto contenta che ti piacciano i contenuti di questo blog, e che anche tu e le tue bambine siate appassionate di acquarelli! Trovo anche io che sia un "gioco" bellissimo per i bambini, e anche per noi adulti.Sarei curiosissima di vedere le vostre opere! Nella pagina "who" trovi un link a flickr dove puoi vedere qualche mio acquarello!
    Grazie ancora e spero di leggerti ancora fra i commenti! Un caro saluto anche alle piccole artiste!

  7. Cara giuliana,
    sono approdata casualmente sul tuo blog e ti voglio fare tantissimi complimenti! Io sono un'appassionata di scrapbooking e quindi la carta piace molto anche a me in tutte le sue forme! Ho letto questo tuo articolo sugli acquerelli per il tuo bimbo e volevo chiederti un consiglio….io li uso per alcuni progetti ma sono alle prime armi con questo strumento. Che cosa mi consigli, in pastiglie come questi? in realtà mi piacerebbe trovare qcs con tonalità pastello….
    grazie e scusami per il disturbo….per me è stato un piacere!
    Francesca

  8. Giuliana Donati Illustratrice

    Ciao Francesca!grazie per questo tuo commento. Anche se sei alle prime armi io ti consiglierei comunque degli acquerelli professionali. Non che questi non lo siano, ma sono per bambini e servono per un loro primo approccio alla tecnica. Per un'appassionata come te ti consiglio i godet della winsor&newton. I toni pastelli potrai ottenerli diluendo maggiormente il colore in pastiglia con l'acqua! In bocca al lupo per questo emozionante inizio! Tienimi aggiornata!

  9. grazie giuliana, ben volentieri….ma soprattutto grazie! li cercherò, ne sono molto incuriosita….
    Un abbraccio…e spero di poterti mostrare quello che riuscirò a fare con gli acquerelli al più presto!
    francesca

  10. Giuliana Donati Illustratrice

    Certo!mandami tutto a donatigiuliana72@gmail.com che ti do qualche dritta!! Buon lavoro e buoni esperimenti!

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