Pubblicato inRicorrenze

Auguri papà!

Volendo preparare per voi qualche attività per celebrare la festa del papà, mi sono chiesta quale fosse la sua origine.

Anche se questa è considerata ormai una festa civile, in realtà ha molto a che fare con la religione, soprattutto da noi. Cercando in Google ho scoperto che in America si celebra a giugno e qui in Italia il 19 Marzo. Negli Stati Uniti pare sia nata spontaneamente agli inizi del ‘900 grazie ad una certa signora Dodd, che, scrive Wikipedia, “ ispirata dal sermone ascoltato in chiesa durante la festa della mamma del 1909, organizzò la festa una prima volta il 19 giugno del 1910 a Spokane (Washington). La festa fu organizzata proprio nel mese di giugno perché in tale mese cadeva il compleanno del padre della signora Dodd, veterano della guerra di secessione americana.”

Nei paesi di fede cattolica, invece, la festa ricorre in corrispondenza della celebrazione da parte della Chiesa di Giuseppe, padre di Gesù, considerato il patrono, posto dal Signore, a custodia della sua famiglia”.

“San Giuseppe, in quanto archetipo del padre, nella tradizione popolare protegge anche gli orfani, le giovani nubili ed i più sfortunati.Un santo davvero adorato in meridione e celebrato anche attraverso il dolce tradizionale delle zeppole“.

Anche questi dolci hanno una spiegazione religiosa: “secondo la tradizione, infatti, dopo la fuga in Egitto, con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per poter mantenere la famiglia in terra straniera”, scrive sempre Wikipedia (Giuseppe come primo Street Fooder? Meraviglioso!).

Un tempo questa era una festività riconosciuta dallo Stato italiano, e non si andava a lavorare (qualcuno ha recentemente presentato un disegno di legge per tentare di reintrodurla, ma senza successo). Con il tempo si è trasformata, come tante di queste ricorrenze, in una celebrazione con poche connotazioni, a parte il bigliettino ed il regalo per il papà della famiglia.

Devo ammettere che io sono sempre stata un po’ allergica a questo tipo di feste…però ultimamente ho cambiato idea. Alla fine penso che i papà, come le mamme, abbiano bisogno di un giorno celebrativo tutto loro. Spesso ci si dimentica di sottolineare gli aspetti positivi dei papà e tutto quello che fanno per le persone che amano. Allora ben venga un giorno che ci costringe a riflettere e a dire loro quanto li amiamo.

Così ho pensato: < Ma cosa potrebbe piacere ad un papà come regalo?>. Non so voi, ma parecchi dei papà che conosco vorrebbero sicuramente una buona bottiglia di vino, piuttosto che una cravatta. O no?

Così ho creato tre etichette speciali da appendere alla bottiglia (comprata dalla mamma, naturalmente!): la prima etichetta è già colorata, pronta da ritagliare e da appendere al collo della bottiglia. La seconda etichetta, per i più abili, è da colorare e ritagliare. La terza è bianca, tutta da inventare, per i bimbi più creativi e volenterosi!

Allora se vi piace l’idea scaricate gratuitamente l’etichetta da qui:

Buona festa del papà a tutti!

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*